Mastoplastica additiva
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Intervento di aumento del volume del seno con protesi di altissima qualità.
- Aumenta il volume e la proiezione del seno
- Corregge l’asimmetria mammaria
- Rende più armonica la silhouette
- Anestesia locale con sedazione
- Post-operatorio: 1 settimana di riposo
Aumento del volume e della proiezione del seno
Uno degli interventi di chirurgia estetica più richiesti
La mastoplastica additiva permette di aumentare le dimensioni di un seno considerato troppo piccolo o asimmetrico. L’intervento permette di migliorare la forma delle mammelle grazie alle protesi anatomiche in silicone.
Un seno più grande e pieno rende la silhouette più equilibrata. L’intervento può essere effettuato su pazienti maggiorenni di qualsiasi età purché in buoni condizioni fisiche.
Indicazioni per la mastoplastica additiva
Questo intervento si rivolge a tutte le donne che:
- hanno un seno piccolo o poco sviluppato e desiderano aumentarne la dimensione
- vogliono riproporzionare un seno svuotato da dimagrimenti drastici, invecchiamento, gravidanza, allattamento o interventi oncologici
- desiderano risolvere un’asimmetria mammaria per ottenere un seno più armonico ed equilibrato
- devono sostituire delle protesi impiantate in precedenza
Le varie tipologie di protesi mammarie
Oggi esiste una vasta scelta di protesi in silicone, sempre più evolute che si differenziano le une dalle altre per tipologia, qualità, marca, costo, consistenza e risultato.
Sostanzialmente le protesi si dividono in due grandi categorie:
- Anatomiche: hanno una caratteristica forma a goccia, più sottile nella parte superiore e spessa in quella inferiore che riprende l’anatomia del seno femminile
- Rotonde: sono simmetriche e permettono di riempire e ingrandire uniformemente il seno
A prescindere dalla forma, il denominatore comune delle protesi al seno utilizzate al giorno d’oggi in chirurgia è garantire un risultato naturale, duraturo, gradevole e sicuro.
Come scegliere la protesi più adatte?
Va innanzitutto valutata attentamente l’anatomia della paziente per migliorare l’equilibrio tra le proporzioni del corpo.
Il Sizer Kit, una serie di reggiseni speciali che simulano i risultati dell’intervento e permettono di inserire diversi tipi di protesi, aiuta ad avere una visione più chiara dell’aspetto del seno dopo la mastoplastica.
Grazie al sizer kit le pazienti possono vedere e sperimentare prima dell’intervento quale sarà l’effetto finale, scegliendo la taglia giusta e valutando realisticamente la futura dimensione del proprio seno, il profilo e la proiezione.
La sede di impianto delle protesi
Le diverse tecniche per impiantare e posizionare le protesi portano ad effetti di rimodellamento differenti. La protesi può essere posizionata sotto la ghiandola mammaria oppure sotto al muscolo pettorale, a seconda dell’aumento desiderato e dell’anatomia della paziente.
- Posizionando la protesi sotto la ghiandola, a ridosso del piano muscolare, si ottiene un maggior riempimento.
- Con la protesi in posizione sottomuscolare, più in profondità, l’effetto è più naturale anche al tatto.
Prima dell’intervento
L’intervento di mastoplastica additiva prevede alcuni esami per conoscere al meglio il corpo della paziente. Gli esami da eseguire sono:
- esame del sangue
- elettrocardiogramma
- radiografia del torace
- ecografia mammaria
- mammografia
L'intervento di mastoplastica additiva
Le protesi mammarie vengono inserite secondo due tecniche differenti, scelte considerando la struttura fisica della paziente e l’impianto da utilizzare.
Si può accedere tramite il solco sottomammario (nella parte inferiore del seno), di modo da nascondere i lievi segni dell’intervento nella piega naturale della mammella.
Se si sceglie l’accesso periareolare, la protesi sarà posizionata accedendo dal bordo inferiore dell’areola del capezzolo.
L’intervento è eseguito con anestesia locale con sedazione, in regime di day hospital. Se necessario, verrà disposto il ricovero di una notte.
Il periodo post-operatorio
Nell’immediato post operatorio vanno evitati sforzi a carico del petto e delle braccia (come i movimenti bruschi) per mantenere stabile l’area del seno, non danneggiare i tessuti e dislocare la protesi.
- Dopo 7-10 giorni dall’intervento sarà possibile riprendere il lavoro
- Durante il primo mese si può tornare gradualmente alle proprie attività
- Dopo 3 mesi è possibile tornare a praticare attività sportiva, sottoporsi a sforzi fisici importanti e dormire in posizione prona
Risultati
Con un seno più grande e tonico, la silhouette di tutto il corpo diventerà più armonica e proporzionata. La mastoplastica additiva rimane il trattamento di chirurgia estetica più richiesto al mondo, rendendo sempre più donne soddisfatte del proprio aspetto.