Acne

Le cause dell’acne e le soluzioni per una pelle liscia e sana.

Anche se spesso viene trattata come un semplice inestetismo legato all’adolescenza, l’acne può comparire anche in età adulta ed è una vera e propria patologia che va trattata come tale.

L’acne, giovanile o tardiva, si può risolvere con degli specifici trattamenti che aiutano a purificare la cute, migliorare l’infiammazione e ridurre le cicatrici.

I trattamenti più efficaci

Non un semplice inestetismo

Acne: protocollo personalizzato

Avere un quadro chiaro dello stato dell’infiammazione e delle sue cause è il primo passo da compiere per trattare la patologia. L’età in cui si manifesta, l’area in cui compare e la tipologia della pelle del paziente sono fattori fondamentali da considerare per individuare il percorso di guarigione più efficace.

Un protocollo anti-acne realizzato sulle proprie caratteristiche è il miglior strumento per liberarsi dell’acne e ottenere una pelle nuovamente sana e liscia.

Caratteristiche dell'acne

L’acne si forma a causa di un’infiammazione delle ghiandole pilosebacee che porta alla formazione di lesioni come papule, pustole, comedoni, cisti e fistolizzazioni.

La patologia è legata a un’eccessiva produzione di sebo che, accumulandosi insieme alle cellule epiteliali morte, causa un’ostruzione dei pori con conseguente infiammazione localizzata.

Nell’acne giovanile, che si manifesta in corrispondenza della massima produzione di sebo (intorno ai 12 anni), la patologia interessa principalmente la fronte e il naso. L’acne tardiva o adulta, invece, compare in zone come il mento e la mandibola, il collo, il décolleté, le spalle e la schiena.

I possibili fattori scatenanti dell’acne sono:

  • squilibri ormonali
    Gli ormoni sono responsabili dell’attività delle ghiandole pilosebacee e regolano la produzione di sebo. A causa di un’eccessiva presenza di ormoni androgeni come il testosterone (nell’uomo così come nella donna), la ghiandola sebacea produce un eccesso di sebo che può ostruire i pori
  • cause batteriche
    Se l’eccesso di sebo o i residui di cellule cornee ostruiscono i pori, alcuni particolari ceppi di batteri presenti al loro interno possono moltiplicarsi e causare un’infiammazione. Il ceppo di batteri che più di frequente favorisce la formazione dell’acne è Propionibacterium Acnes.
  • ragioni genetiche
    La patologia può comparire a causa di una familiarità genetica

Questa particolare tipologia di acne colpisce prevalentemente le donne e si sviluppa nella fascia d’età che va dai 20 ai 40 anni circa. Può manifestarsi con comedoni e piccole cisti anche in soggetti che non hanno sofferto d’acne durante l’adolescenza.

La causa principale di questa forma della patologia, per quanto non ancora del tutto definita, è una reazione infiammatoria della pelle allo stress psicofisico.

Per migliorare l’acne, è necessario agire sulla pelle con dei trattamenti che aiutano a ridurre l’infiammazione, a liberare i pori e a limitare le cicatrici.

Un protocollo di trattamenti eseguiti anche in combinazione tra loro e studiati sulle necessità della paziente renderà la cute del viso nuovamente liscia e sana. I trattamenti: